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Giovedì 2 ottobre ore 19, Teatro Torlonia

La musica è una cosa meravigliosa: Wolfgang Amadeus Mozart

 

Quartetto per pianoforte n. 1 in sol minore, K 478

Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e fiati, K. 452

 

Roma Tre Orchestra Ensemble

Matteo Morbidelli, violino
Lorenzo Rundo, viola
Alessandro Guaitolini, violoncello
Simona Maffei, oboe
Paolo Sartori, clarinetto
Eliseo Smordoni, fagotto
Lorenzo Petroni, corno

Maurizio Baglini, pianoforte

 

Il secondo appuntamento del Maurizio Baglini Project è rivolto alla musica da camera, con due capolavori che rivelano l’arte raffinata e intima del compositore salisburghese. Il Quartetto per pianoforte n. 1, scritto nel 1785, segna l’avvio di un genere nuovo e impegnativo, in cui il pianoforte dialoga con gli archi in un intreccio di intensità drammatica e lirica eleganza. Segue il Quintetto per pianoforte e fiati, concepito nello stesso anno e ritenuto dallo stesso Mozart una delle sue creazioni più felici: un’opera di straordinaria invenzione timbrica, dove il pianoforte si fonde con i fiati in un gioco di colori e dinamiche di sorprendente modernità. Protagonista sarà ancora Maurizio Baglini, pianista di fama internazionale e interprete di riferimento nei progetti di Roma Tre Orchestra, qui in veste cameristica accanto ad alcune prime parti dell’orchestra, in un percorso che rinnova la vocazione alla qualità e al dialogo tra interpreti e pubblico.

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