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Giovedì 30 maggio 2024 ore 20 Aula Magna Lettere Roma Tre, via Ostiense 234
Ritratto d’autore: Claude Debussy
La mer
versione per orchestra ridotta a cura di J. C. Rosaz
Prélude à l'après-midi d'un faune
versione per orchestra ridotta a cura di I. Farrington
Roma Tre Orchestra 
David Daubenfeld, direttore
Guido Barbieri, voce narrante
 
 

Claude Debussy (1862-1918) è stato un compositore francese, considerato uno dei più importanti esponenti del simbolismo musicale e figura chiave dell'Impressionismo musicale. La sua musica si caratterizza per l'uso di armonie innovative, la fluidità melodica e l'evocazione di atmosfere suggestive.
Composta tra il 1903 e il 1905, La Mer è una delle opere più celebri di Debussy. Si tratta di tre movimenti orchestrali che evocano la potenza e la bellezza del mare. Debussy non si limita a descrivere il mare in modo realistico, ma crea un'atmosfera onirica e suggestiva, utilizzando timbri orchestrali raffinati e armonie innovative. La partitura è ricca di indicazioni agogiche e dinamiche che creano un'alternanza di momenti di calma e di tempesta.
Composto nel 1894, Prélude à l'après-midi d'un faune è un poema sinfonico ispirato all'omonimo poema di Stéphane Mallarmé. La musica evoca l'atmosfera languida e sensuale di un pomeriggio di mezza estate, in cui un fauno si risveglia e contempla la bellezza della natura. Debussy utilizza una strumentazione ricca e sensuale, con il flauto che rappresenta il canto del fauno. La melodia è fluida e sinuosa, e l'armonia è ricca di modulazioni e cromatismi. Il brano si conclude con un'estasi sensuale, in cui il fauno si abbandona alla bellezza del mondo che lo circonda.



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